martedì 4 settembre 2018

Corso di filosofia e letteratura presso la Casa Circondariale di Vercelli

Dopo la bella esperienza di Letti di notte... anzi no, di pomeriggio! (una vera e propria "notte bianca" della lettura, a cui anche le persone detenute hanno potuto partecipare grazie all'iniziativa di Roberta Invernizzi e Alessandro Barbaglia), questa volta Paolo e io abbiamo portato in carcere la filosofia e la letteratura.
Le infaticabili Valeria Climaco, Antonietta Pisani e Mari De Pascale ci hanno infatti permesso di realizzare cinque incontri - svoltisi quest'estate tra il 24 luglio e il 4 settembre presso la sezione maschile della Casa Circondariale - in cui abbiamo parlato di Wittgenstein, Platone, Kant, Freud (sempre e rigorosamente in ordine non cronologico!) e letto poesie e brani di Mariangela Gualtieri, Wisława Szymborska, Alessandro D'Avenia, Sylvia Plath. Pensieri e parole di autori diversi per epoca, formazione e inclinazione, riuniti ad ogni lezione sotto un unico ampio tema (il linguaggio, il pensiero, l'amore e l'amicizia, l'inconscio...) e che si sono trasformati, incontro dopo incontro, in un'occasione di dialogo e confronto.
Calda, bella e consolante la partecipazione dei partecipanti, in particolare di quello "zoccolo duro" che ci ha seguito (nonostante il caldo afoso del mese di agosto!) imperterrito durante tutte le nostre divagazioni. Non dimenticheremo facilmente i loro volti, le loro storie e le risate a cuore aperto che ci hanno regalato - nella speranza di poterli reincontrare ancora sul nostro cammino. Magari in autunno, quando l'inizio della nuova stagione porterà con sé nuovi progetti - forse da realizzare ancora presso la Casa Circondariale...

Eloisa Massola

Nessun commento:

Posta un commento