martedì 5 febbraio 2019

La Giornata della Memoria presso la Casa Circondariale di Vercelli

Si è svolta ieri, 4 febbraio 2019, una lezione (noi preferiamo dire "una chiacchierata con qualche spunto di riflessione") sulla Giornata della Memoria appena trascorsa, rivolta alle persone detenute nella sezione maschile della Casa Circondariale di Vercelli.
L'incontro, a cura mia e di Paolo, si è sviluppato secondo una modalità che abbiamo collaudato durante il Corso di Filosofia e di Letteratura che abbiamo tenuto quest'estate e che si è rivelata stimolante per tutti. Durante la prima parte, Paolo ha illustrato le caratteristiche e le tappe salienti sia dell'ascesa al potere del Führer sia dell'olocausto (soffermandosi anche sui particolari meno conosciuti e più curiosi della biografia di Hitler e dell'esoterismo nazista), sempre stimolando la riflessione da parte del nostro pubblico; mentre io, nella seconda parte, ho scelto di tratteggiare rapidamente la figura storica e letteraria di Primo Levi, leggendo alcuni dei passaggi più significativi di Se questo è un uomo e de I sommersi e i salvati, giungendo - infine - a considerare l'importanza della memoria, come elemento imprescindibile affinché la "banalità del male" non torni a manifestarsi (a tale proposito, le lezione si è chiusa con la fiaba della "scuotitrice di parole" contenuta in Storia di una ladra di libri di Marcus Zusak).
Ringraziamo come sempre Valeria Climaco e Antonietta Pisani, che hanno partecipato attivamente alla nostra iniziativa e che, costantemente, ci danno l'opportunità di creare belle sinergie e collaborazioni.

Eloisa Massola

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